Didattica ed effetti delle Teleconnessioni o Indici Climatici
Quando la NAO in flessione gioca brutti scherzi e tira fuori dal cilindro "il CAMMELLO"
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- Categoria: Didattica ed effetti delle Teleconnessioni o Indici Climatici
- Pubblicato 26 Luglio 2011
- Scritto da Luciano Serangeli
Non mi stancherò mai di dire che in meteorologia non c'è nulla di scontato.
A volte i parametri classici di valutazione del tempo , come le teleconnessioni, determinano ciò che normalmente predicono, a volte provocano l'esatto contrario dei fenomeni attesi.
E' il caso della NAO ( North Atlantic Oscillation ), troppo spesso "in ottica mediterranea" associata automaticamente a eventi perturbati di natura zonale e che invece può regalare in inverno periodi di mitezza inconsueta e d'estate alzate calde soffocanti da parte dell'Anticiclone Subtropicale Africano, anche conosciute dai cultori della scienza meteorologica come "Cammello".
Tutto dipende da un fattore terzo e cioè dall'Anticiclone delle Azzorre e più precisamente dalla sua consistenza barica e di conseguenza dalla sua tenuta.
Rispolverando le nozioni base andrò a illustrare quella che sia ben chiaro non è una previsione, ma una semplice schematizzazione didattica di ipotetici scenari meteorologici.
Riassumendo:
A una Nao leggermente negativa, corrisponde sullo scacchiere barico nordatlantico il predominio del ramo settentrionale del Getto Polare ( getto perturbato fuoriuscente dal Vortice Polare verso latitudini meridionali ) e cioè del Vortice Islandese, in uscita tra Groenlandia e Islanda.
A una Nao negativa o marcatamente negativa, corrisponde sullo scacchiere barico nordatlantico il predominio del ramo meridionale del Getto Polare e cioè del Vortice Canadese, in uscita dai territori nordorientali del Canada.
Mentre il primo ( Vortice Islandese ) per motivi latitudinali incontra sul suo cammino l'eventuale promontorio settentrionale dell'Anticiclone delle Azzorre, spesso aggirandolo e discendendo verso l'Europa sul suo bordo orientale, il secondo ( Vortice Canadese ) impatta il più delle volte sul bordo occidentale dell'anticiclone, minandone la tenuta o costringendolo a ritirarsi in acque aperte atlantiche.
Senza dilungarmi troppo sull'argomento col rischio di generare eccesso di nozioni, mi avvarrò di due sole illustrazioni didattiche per evidenziare l'effetto di stimolazione all'alzata dell'Anticiclone Subtropicale Africano in ambito mediterraneo, da parte del Vortice Canadese connesso alla NAO negativa o molto negativa.
1) Il "taglio" dell'Anticiclone Atlantico.
2) Anticiclone Atlantico in ritirata. L'avvento del "Cammello".
Questo a dimostrazione che non tutto è sempre come appare e che le variabili atmosferiche in meteorologia sono numerose e strettamente correlate tra di loro, al fine del verificarsi di eventi meteorologici ben precisi.
Appuntamento al prossimo intervento didattico.
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