Climoscurati: il "climapensiero libero"
Coppie di Inverni estremi in Europa causate da anomalie superficiali marine del Nord Atlantico
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- Categoria principale: Clima
- Categoria: Climoscurati: il "climapensiero libero"
- Pubblicato 24 Gennaio 2015
- Scritto da Paolo Lui
La ricerca presso il Centro Nazionale di Oceanografia (NOC) può aiutare a prevedere gli inverni estremi in Europa, individuando l'insieme delle condizioni ambientali che sono associate con coppie di inverni rigidi attraverso anni consecutivi.
Le accoppiate di inverni estremi in Europa sono state trovate in concomitanza con l'alta pressione sopra l'Artico e una fascia di bassa pressione immediatamente a sud, una serie di condizioni atmosferiche note come Fase negativa dell'Oscillazione Artica (AO). Questo studio, pubblicato in Climate Dynamics, suggerisce che l'oceano ha un ruolo nel preservare queste condizioni atmosferiche sul Nord Atlantico, che permette agli inverni estremi di riapparire l'anno successivo.
Gli scienziati hanno esaminato registrazioni reali di temperatura e pressione atmosferica con simulazioni al computer del mare. Essi hanno scoperto che tre volte negli ultimi 50 anni, le coppie di inverni rigidi hanno coinciso con forti riduzioni dell'AMOC. Questa ricerca è stata finanziata dal NERC attraverso il programma RAPID-Watch.
Durante i recenti inverni rigidi del 2009 e 2010, scienziati del NOC hanno misurato anche forti riduzioni della forza dell'Atlantic meridional overturning circulation (AMOC), che è un 'trasportatore' di acqua che trasporta calore verso il nord-ovest dell'Europa. Questo trasferimento di calore contribuisce a inverni più miti in questa parte d'Europa rispetto a latitudini simili in Canada occidentale.
Il Dr Adam Blaker afferma che "le anomalie di temperatura superficiale oceaniche possono influenzare le condizioni atmosferiche. L'oceano può memorizzare queste anomalie intrappolandole sotto la superficie dell'oceano durante l'estate e mescolandole in superficie durante l'inverno successivo, fornendo una 'memoria' di stagione. La nostra ricerca potrebbe aiutare a prevedere quando queste coppie di inverni rigidi si verificheranno in futuro".
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