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Monitoraggio solare

17 febbraio 2012, monitoraggio solare. Valori ancora in calo; didattica sulle macchie solari

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immagine monitoraggio solareLa superficie solare appare tranquilla, sembra incredibile ma il trend attuale è addirittura al ribasso. In pieno massimo solare siamo inchiodati su valori di SF che viaggiano di poco al di sopra delle 100 unità e le AR presenti sul visibile sono in fase di lento declino. Osservando il magnetogramma SDO si nota un discreto caos magnetico, ulteriore indice dello stadio avanzato del ciclo solare. Dovrebbe approdare la nuova regione attiva visibile nel behind in zona equatoriale, vedremo se la situazione si movimenterà. Nel frattempo rimarremo sempre ai livelli anomali dei giorni scorsi, salvo improvvisi movimenti sul visibile. Anche oggi data la scarsa attività solare approfitteremo per aprire un'altra parentesi didattica parlando delle macchie solari.

Le macchie solari sono regioni della superficie solare con temperature inferiori rispetto alle zone circostanti. Sono inoltre caratterizzate da una forte attività magnetica. Queste caratteristiche rendono queste zone della fotosfera più scure ed appaiono ad un osservatore esterno come una macchia sul Sole (da cui il nome macchia solare). In realtà, le macchie solare non sono scure. Al contrario, sono molto luminose e possiedono temperature elevate (5000 kelvin). Ciò che le rende visibili come una macchia scura è il contrasto con le regioni circostanti ancora più luminose (6000 kelvin).

Ad annunciare la scoperta delle macchie solari fu Galileo Galilei nel 1612. La scoperta fece scandalo e fu considerata dannosa per il dogma religioso dell'epoca (essendo la macchia solare un simbolo di impurezza dell'astro da cui prendono origine quasi tutte le religioni terrestri). Soltanto a partire dal XVIII secolo il fenomeno inizia ad essere studiato scientificamente ed è possibile datare una sua misurazione sistematica. Gli studi scientifici hanno dimostrato una forte correlazione tra le macchie solari e l'intensità della radiazione solare. La presenza delle macchie solari è un indice dell'attività solare e della radiazione solare trasmessa nello spazio dal Sole.

Le macchie solari compaiano in gruppi numerosi nei pressi dell'equatore solare e tendono ad avvicinarsi ulteriormente. Col passare del tempo sbiadiscono e scompaiono del tutto. L'attività delle macchie solari si presenta periodicamente seguendo un ciclo di circa 11 anni (ciclo di attività solare). Ogni ciclo è identificato da un picco massimo di presenza delle macchie solari e da un picco minimo. Inizialmente le macchie appaiono nelle latitudini più elevate per poi spostarsi verso la fascia equatoriale del Sole nella fase di massima attività del ciclo solare.

La macchia solare visibile sulla superficie solare è soltanto la sezione superiore di una fascia più profonda che nasce dalle regioni più profonde del Sole (nella zona convettiva). La parte sottostante alla macchia solare si presenta come un tubo in cui la forza magnetica ostacola la funzione convettiva del sole riducendo la temperatura della zona. Quando l'intensità magnetica dei tubi è molto forte, questi riescono a forare la superficie della fotosfera, diventando visibili all'occhio di un osservatore esterno (ad esempio dalla Terra). La macchia solare sulla fotosfera si presenta con una zona centrale più in ombra (meno calda) circondata da una zona intermedia in penombra. Secondo osservazioni recenti condotte dalla sonda SOHO le macchie solari sono un vortice di campi magnetici composti da correnti di materiale dirette verso l'interno del Sole. In un certo senso, le macchie solari sarebbero un fenomeno simile agli uragani sulla Terra.

Entrando nel dettaglio, nessuna allerta è presente. Valori di Solar Flux stabili, intorno a valori di 103, Sunspot Number in calo con valore di 41 . L'indice Geomagnetico Kp stabile con valore 1-2. I flares stabili  di classe B. Flusso di elettroni regolare , flusso di protoni minimo. Vento solare con valori attuali tra 300-350.

Di seguito sono riportate le immagini relative all'intensità dei flares, il grafico riassuntivo con i valori di Solar Flux, Sunspot number, Xray, attività geomagnetica, Magnetogramma SDO e Behind

magnetogramma SDO 17 feb

grafico generale 17 feb

Xray 17 feb

behind 17 feb

Vincenzo Ficco mpi end{jacomment on}

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