Monitoraggio eventi meteo
IPOTESI meteo: l'Artico farà la voce grossa?
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- Pubblicato 27 Gennaio 2013
- Scritto da Luca De Feo
{module[501]} E' proprio il grande quesito che ci poniamo negli ultimi giorni guardando le varie emissioni modellistiche. Appurata la fase ormai prossima di mitezza fuori stagione, la grande attenzione è rivolta a partire dal week-end prossimo quando la circolazione europea potrebbe subire sostanziali variazioni.
Avevamo già discusso nei giorni precedenti la possibilità di un ritorno in grande stile dell'Inverno e ad oggi, nonostante la grande incertezza che ancora regna, tali possibilità sembrano in graduale crescita.
La svolta che i modelli inquadrano pare essere attorno il 6 Febbraio quando avremo un'importante frenata delle correnti zonali e la strutturazione di un blocco in Atlantico di durata e intensità ancora non ben definibili.
Vediamo proposte qui sotto le due carte dei principali modelli ECMWF e GFS(in sequenza) per la stessa data, ovvero il 6 Febbraio.
Noteremo che entrambi i modelli con le dovute differenze nei dettagli vedono una situazione simile nell'impianto generale. Un'importante pulsazione azzorriana permetterà la costruzione di un tenace blocco anticiclonico favorito anche dalla torsione critica del Vortice canadese.
Sul bordo orientale di tale struttura di blocco scivoleranno verso Sud masse d'aria piuttosto fredde di matrice artica, quindi molto instabile. Ad oggi pare proprio infatti che l'innesco della dinamica sia a carico dell'Artico, con l'aria continentale e l'Orso russo che potrebbero subentrare solo in seguito allorchè una reiterazione della dinamica potrebbe portare a nuovi impulsi azzorriani in Atlantico ma stavolta con asse più inclinato a favore dell'aria continentale.
Tale ultima ipotesi è talvolta contemplata in run perturbatori di GFS.
La reiterazione della dinamica pare favorito dalla fase 8 della MJO e dal PNA che tenderà a entrare in territorio positivo favorendo discese fredde negli States orientali con conseguente risposta calda in Atlantico.
Ci riaggiorneremo circa questa interessantissima fase.
Luca De Feo, Meteo Portale Italia.
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