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Cresce l'ipotesi NEVE al Nord-Ovest a metà mese. Possibili INGENTI accumuli tra Piemonte e Lombardia, ma si attendono conferme

Si sta consumando l'irruzione d'aria fredda iniziata nella giornata da venerdì con la neve sulle regioni settentrionali. Il sistema perturbato, alimentato da aria polare, si sta ora uteriormente muovendo verso sud/sud-est, genera gli ultimi rovesci all'estremo Sud e determina ancora una situazione climatica dal sapore strettamente invernale.

Poi nella giornata di domani, come visto, il Centro-Sud verrà attraversato da un debole sistema instabile proveniente da ovest che determinerà piovaschi e acquazzoni dapprima sul Lazio, poi via via anche in Campania, Calabria tirrenica e nord della Sicilia. In questa occasione la neve cadrà sui rilievi al di sopra dei 1000 metri di quota.

Tra martedì e mercoledì nuova fase fredda in arrivo sulla nostra Penisola, ad opera di un nucleo d'aria molto fredda richiamato da un vortice depressionario in formazione sul medio-basso Adriatico. Nuova occasione per la neve a bassissima quota tra Marche, Abruzzo e Molise, nonché all'estremo meridione.

Entro la metà del mese tuttavia la situazione subirà un drastico cambiamento. Si riaffaccerà prepotente la circolazione depressionaria nord-atlantica, invierà sistemi perturbati a ruota verso l'Europa centro-occidentale e alcuni di questi raggiungeranno anche l'Italia, generando piogge a tratti anche di forte intensità.

Stando alle ultime elaborazioni modellistiche sta prendendo sempre più quota la possibilità di nevicate fino in pianura sulle regioni del Nord entro il 14-15 di Dicembre. Una situazione che vedrebbe aria umida oceanica scorrere al di sopra di un cuscinetto freddo preesiente, con potenziali, ingenti nevicate in arrivo tra Piemonte, Lombardia, zone interne della Liguria e probabilmente anche Emilia centro-occidentale.

Trattandosi di medio-lungo termine è bene usare il condizionale, anche perchè sappiamo che certe dinamiche, spesso, sono soggette a repentini mutamenti. Tuttavia i modelli stanno confermando ad ogni emissione tale scenario, pertanto crediamo sia piuttosto plausibile una sua realizzazione.

Piemonte e Lombarida rischierebbero così il pienone di neve, così come anche le zone interne della Liguria. Sarebbe pioggia invece sul resto del Nord e su parte del Centro, con la neve che in questa occasione, a causa del richiamo umido, cadrebbe a quote decisamente elevate. Ci torneremo.

Ecco il cuscinetto freddo previsto al Nord-Ovest per venerdì-sabato. A seguito di umide ingerenze oceaniche non escludiamo abbondanti nevicate tra Piemonte, Lombardia, Liguria interna e centro-ovest Emilia.

Rinaldo Cilli{jacomment on}

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