Monitoraggio eventi meteo
Peggiora domani al Centro-Nord, transiterà un nucleo d'aria fresca. La situazione nel dettaglio
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- Pubblicato 11 Giugno 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
Gran parte del vecchio Continente sta vivendo una fase meteorologica strettamente improntata al mantenimento di condizioni atmosferica fortemente caratterizzate dal dominio oceanico. La presenza di una vasta circolazione depressionaria alle medio-alte latitudini implica una maggior invadenza umida fin verso il bacino centrale del Mediterraneo, nei giorni scorsi preda di un pre-frontale caldo nord-africano alla base di un aumento esponenziale del caldo.
La situazione ora è nuovamente mutata; le nubi stanno aumentando ovunque e al Centro-Nord, nelle prossime 24-48 ore, ci attendiamo un brusco e significativo peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Transiterà infatti un nucleo d'aria fresca accompagnato da tese correnti occidentali che, sfruttando la parziale e progressiva ritirata verso sud della catena altopressoria sub-tropicale, riuscirà ad impattare con foga fin verso la nostra bella Penisola. Saranno soprattutto le regioni centro-settentrionali a risentire del peggioramento più significativo, mentre l'estremo Sud verrà maggiormente protetto da ciò che resterà della stabile figura anticiclonica nord-africana.
Già nella giornata odierna i primi rovesci temporaleschi bersaglieranno le regioni settentrionali, in particolar modo la dorsale alpina, che nel corso delle prossime ore farà i conti con il continuo sviluppo di numerose celle temporalesche. Per quel che concerne il Nord-Est dovrebbero manifestarsi degli sconfinamenti fin verso le pianure, mentre altrove i fenomeni dovrebbero limitarsi ad interessare i soli rilievi montuosi.
Fenomeni che non mancheranno di bagnare anche le regioni centrali, in particolar modo quelle del versante tirrenico, che in giornata, ma specialmente al pomeriggio, osserveranno un maggior incremento dell'instabilità. Giungerà qualche rovescio certo, ma come nel caso del Nord dovrebbe limitarsi maggiormente alla fascia appenninica e alle zone interne in generale.
Domani il peggioramento si farà via via più marcato, transiterà un nucleo d'aria fresca spinto da tesi venti occidentali o sud-occidentali. Le nubi saranno molte, così come anche le precipitazioni, che cadranno copiose in gran parte delle regioni settentrionali (prima nord-occidentali, poi e soprattutto quelle nord-orientali) ma anche in quelle centrali tirreniche, con sconfinamento successivo verso quelle adriatiche.
Anche in questo caso tuttavia si tratterà di fenomeni che maggiormente tenderanno a concentrarsi nelle zone interne, a ridosso dei rilievi, che osserveranno pertanto le precipitazioni più importanti per via del marcato effetto stau. Solo al Sud, come ampiamente ribadito, vi saranno delle ampie schiarite e sia oggi che domani si trascorreranno giornate all'insegna della stabilità atmosferica.
(Ecco l'instabilità che domani interesserà l'Italia. Fonte immagine www.meteo-allerta.it)
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