Monitoraggio eventi meteo
Assalto ARTICO negli USA, nuovi RECORD di freddo a Marzo?
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- Pubblicato 06 Marzo 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
A partire dal mese di Dicembre almeno nove-dieci tempeste di neve hanno investito gli Stati Uniti centro-orientali. E' oramai diventata una costante, diciamo "un'anomalia" nell'anomalia del Vortice Polare (si perdoni il giro di parole). L'Europa che deve accontentarsi di ciò che l'Inverno le riserva, gli USA che invece vivono, da tre anni, una fase nevosa davvero senza precedenti.
Attualmente è la tempesta invernale Thor a far parlare di se; ma non tanto per la sua intensità, quanto soprattutto per la sua enorme vastità. Basti pensare infatti che l'aria gelida collegata a Thor si estende dal Texas fin verso il New England ed è stata capace di portare intensi temporali e furiose grandinate anche in California, uno degli Stati sicuramente non abituati a queste condizioni climatiche invernali.
Tra oggi, domani e domenica c'è il rischio che l'ulteriore calo termico atteso con l'ingresso della parte clou della colata gelida, determini nuovi record di temperature per quel che concerne il mese di Marzo. Alcune città infatti, stando a quanto riferito dagli esperti di The Weather Channel, potranno fae registrare valori termici mai così bassi negli ultimi dieci-dodici anni.
Nel corso delle prossime ore pesanti nevicate sono attese in tutto il Mid Atlantic, ove le temperature diverranno abbondantemente negative sia durante la notte sia in pieno giorno. Nelle zone più a sud ci aspettiamo invece forti piogge, grandinate e il possibile effetto "pioggia congelante", acqua che congela all'istante sul terreno (un pericolo enorme soprattutto per il traffico). Ancora più a sud, tra South Carolina e Florida, attenzione soprattutto alle forti raffiche di vento e ai temporali.
Tra Mississippi e Appalacchi meridionali sono previsti fenomeni di nevischio e pioggia congelante, con temperature notevolmente inferiori allo zero. Il fronte freddo, successivamente, si sposterà verso la costa orientale e sud-orientale, spingendosi fin sulla costa atlantica della Florida e scatenando forti rovesci temporaleschi, accompagnati da furiose grandinate. Sulla East Coast le temperature, pensate, potranno addirittura scendere di ben 30°C al di sotto della media!!
La situazione sinottica, intanto, rimarrà ancora una volta bloccata, esattamente come accaduto nelle stagioni invernali passate; la presenza di un blocco anticiclonico sugli Stati Uniti occidentali permetterà a numerose depressioni cariche di aria gelida di riversarsi verso il Canada meridionale e l'area dei Grandi Laghi anche nei giorni a venire, con forti rovesci di neve sia oggi, sia domani.
Rinaldo Cilli
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