Monitoraggio eventi meteo
Buoni presupposti per il freddo e la neve di fine anno, ma attenzione all'incertezza modellistica
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- Pubblicato 25 Dicembre 2014
- Scritto da Emanuele
Da qualche giorno a questa parte, i vari centri di calcolo fisico-matematici continuano a proporre degli scenari da "leccarsi i baffi" per i freddofili.
Dal canto nostro, volevamo mettere in evidenza la difficoltà da parte dei centri di calcolo fisico-matematici ad individuare gli sviluppi di tale situazione che potrebbe assumere nel corso delle prossime ore delle dinamiche molto differenti da quelle attuali.
Abbiamo deciso di prendere come riferimento l'ultima emissione elaborata dal centro di calcolo Europeo, che mostra la sua ipotesi per il 30 di Dicembre attraverso l'utilizzo delle deviazioni standard.
Le deviazioni standard, servono a darci un'idea di quanto sia alto il grado di incertezza in una previsione meteorologica specie a più di 72 ore e in situazioni come queste.
Come ben potete osservare, il colore violetto chiaro, a tratti anche più scuro non solo interessa la nostra Pensiola, ma gran parte del territorio europeo. Le incertezze maggiori derivano dalla posizione che il blocco in Atlantico potrebbe assumere, e che condizionerebbe in modo positivo o negativo gli effetti dell'entrata della colata di aria fredda sulla nostra Penisola.
Su questi ultimi due fattori da noi appena enunciati, si attesta una deviazione standard tra 8/12, ciò significa che su 50 scenari possibili, la probabilità è che ne vengano mostrati nelle prossime ore 8/12 differenti. Una maggiore invadenza dell'alta pressione garantirebbe uno spostamento verso Est della colata gelida, mentre una sua minore invadenza garantirebbe un maggiore coinvolgimento della nostra Penisola.
Notevole incertezza, si riscontra ancora per le termiche in quota nel periodo tra il 29/31 di Dicembre, dove troviamo una deviazione standard che si attesta tra 2.5 e 4.5.
Le emissioni modellistiche delle prossime ore, saranno fondamentali per farci capire quello che realmente potrebbe accadere. Se a godere di freddo e neve saranno tutte le nostre regioni, o solo una parte, oppure nessuna. Al momento è inutile stilare delle previsioni di neve in pianura o non che potrebbero rivelarsi totalmente errate.
Al prossimo aggiornamento.
Emanuele Valeri
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