Monitoraggio eventi meteo

FIAMMATA AFRICANA prima dell'irruzione fresca del 21. Tutti i DETTAGLI

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 16 Luglio 2014; Scritto da Rinaldo Cilli

Tags:

Fiammata africana prima dell'irruzione fresca del 21. Tutti i dettagli.

Il vortice depressionario responsabile della recente, intensa ondata di maltempo si è oramai allontanato in direzione della Grecia orientale ed ha favorito il ritorno di ampie schiarite anche sulle estreme regioni meridionali, nelle ultime ore interessate da una residua, spiccata instabilità.

A dire il vero qualche temporale, sui monti del Centro Sud, lo ritroveremo sia nella giornata di oggi sia in quella di domani, anche se si tratterà di fenomeni isolati e sicuramente non particolarmente intensi rispetto a quelli dei giorni scorsi.

Il tempo quindi proseguirà a mantenersi stabile e soleggiato almeno fino alla giornata di domenica, con il pre-frontale nord-africano che determinerà non solo la presenza di tanto, tantissimo sole su praticamente tutta l'Italia ma, soprattutto, causerà una brusca impennata delle temperature.

Parliamo proprio di temperature, perchè da qui ai prossimi due-tre giorni aumenteranno in maniera costante e torneranno quasi ovunque a superare la soglia dei +30/+32°C. Sarà tuttavia proprio tra sabato e domenica che la fiammata africana farà sentire i propri effetti in maniera estremamente importante, tant'è che la colonnina di mercurio farà un ulteriore balzo verso l'alto, superando i +36/+37°C su più di mezza Italia.

La situazione è piuttosto chiara; la risalita veemente delle calde correnti sub-tropicali verrà esaltata dalla spinta di un vortice depressionario nord-atlantico in direzione della Penisola Iberica, che penentrando sul Mediterraneo occidentale "scalzerà" l'aria calda e la piloterà in direzione dell'Italia, ove tra sabato e domenica, per l'appunto, ci attendiamo l'arrivo di termiche in quota (a 850 hPa) in generale variabili tra +20/+24°C (la +20°C raggiungerà, pensate, l'Europa centrale).

fiammata adri sab dom 1

Lecito quindi attendersi un ulteriore, brusco incremento delle temperature su gran parte della nostra Penisola, anche se sarà soprattutto al Sud che si registreranno i valori più elevati. Pensate, in alcune località pugliesi, molisane e lucane si potrebbero persino sfiorare i +40°C, anche se mediatamente i valori oscilleranno tra +31/+37°C su tutto lo Stivale.

E poi che cosa succederà? Dal 21, come detto, l'irruzione d'aria fresca si compirà su tutta l'Europa meridionale e si aprirà così una nuova fase di fresco e maltempo che ovviamente riguarderà anche il nostro Paese. Le correnti nord-atlantiche scacceranno l'aria africana, passeremo da termiche di circa +22/+24°C a termiche inferiori ai +11/+12°C a 850 hPa e l'instabilità subirà una decisa accentuazione, tant'è che gran parte dello Stivale dovrà fare i conti con il ritorno di forti temporali.

pooi la gin