Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Analisi Monitoraggio & Analisi modelli Monitoraggio eventi meteo Dal clima mite a quello più freddo, è partita l'altalena termica. Marzo si conferma mese dinamico per eccellenza

Monitoraggio eventi meteo

Dal clima mite a quello più freddo, è partita l'altalena termica. Marzo si conferma mese dinamico per eccellenza

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

domani gran sopra media ovunqueLa grande altalena termica tipica di un periodo dinamico primaverile è già iniziata; dalla fase di clima mite che ha caratterizzato la parte finale di febbraio si è alternata una rapida e momentanea fase più fedda che sta tutt'ora sortendo i suoi effetti sui Paesi dell'Europa orientale. Ora e nei prossimi due giorni sarà ancora l'alta pressione a dettar legge e ancora una volta le temperature si manterranno miti, tipiche primaverili, con i valori che localmente riescono a spingersi oltre i +20/+22°C in gran parte del Centro-Nord Italia. L'apice di questa fase altopressoria si raggiungerà domani, mentre nel fine settimana, a partire da sabato, una perturbazione proveniente da ovest eroderà il campo anticiclonico e raggiungerà il nostro Paese, portando piogge sparse, rovesci soprattutto sui rilievi ed un clima certamente più gradevole rispetto all'attuale. Ma poi, da martedì, torneranno di gran carriera le fredde correnti orientali.

Nella cartina posta in basso possiamo osservare le anomalie termiche alla quota isobarica di 850 hPa (1500 metri circa) previste per la giotrnata di domani. Si noti subito come i valori più elevati si registrano sui Paesi europei centro-occidentali e sul Centro-Nord Italia, le aree effettivamente che sentiranno gli effetti maggiori del dominio altopressorio.

Più ad est ritroviamo invece l'azione operata da quel nucleo freddo che per più giorni sta insistendo sui Balcani e l'Europa orientale. Si sta indebolendo ulteriormente ma viene ancora alimentato dalle correnti polari in arrivo da nord. Ne consegue dunque che il clima, in queste aree, prosegue a mantenersi freddo invernale, con scarti termici anche notevoli, fino a -10°C, tra la Turchia e il Mar Nero.

domani gran sopra media ovunque

Le temperature massime dunque si manterranno nel complesso miti su tutto il comparto euro-mediterraneo, con i valori che supereranno abbondantemente i +20°C in gran parte del territorio. Da notare come gli effetti dell'aria fredda riescano parzialmente a farsi sentire anche sulla Sicilia orientale e la Calabria ionica, ove effettivamente le temperature si manterranno nel complesso più gradevoli.

Ma dalla metà della prossima settimana le cose cambieranno radicalmente; un nucleo d'aria fredda, proveniente dalla vicina Russia, si sposterà con moto retrogrado da est verso ovest e raggiungerà i Paesi dell'Europa centro-orientale. La configurazione barica vedrà l'alta pressione delle Azzorre ergersi a blocco verso nord-est e congiungersi successivamente con l'altra figura altopressoria in formazione in prossimità della Scandinavia. Ne scaturirà così un ponte anticiclonico che permetterà alle correnti fredde di estendere la propria azione fin verso l'area mediterranea.

A tal proposito è eloquente la cartina situata in basso che ci mostra le anomalie negative che interesseranno l'Europa e il Mediterraneo tra mercoledì e giovedì della prossima settimana. Valori inferiori alla media anche di 6/8°C a 1500 metri, a conferma dunque che lo sbalzo tra il clima attuale e quello futuro sarà notevole.

sbalzo al negativo notevole

Effettivamente marzo è un mese caratterizzato da questi frequenti episodi di dinamicità; spesso da una mite e prolungata fase primaverile, si passa ad un periodo caratterizzato dall'avvento di aria più fredda e al conseguente ritorno ad un clima complessivamente invernale. Sbalzi termici dovuti appunto ai continui scambi meridiani di calore tipici, per questo periodo, nell'Emisfero settentrionale.

Insomma, dopo questa fase di tempo tutto sommato primaverile, dalla prossima settimana, in tutta l'Italia, si tornerà nuovamente a respirare aria invernale. Il crollo termico sarà notevole, torneranno le piogge quasi ovunque e la neve imbiancherà i rilievi alpini e appenninici fino a quote medie.

firma articolo RC{jacomment on}

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam