Analisi Meteorologica
GFS 12Z: intensa perturbazione all'inizio del nuovo anno?
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- Pubblicato 30 Dicembre 2012
Molto probabilmente il mese di gennaio, e dunque il nuovo anno, si apriranno sotto il segno del maltempo. Secondo GFS 12Z la fase instabile potrebbe essere di media durata, ma in alcune zone potrebbero anche cadere quantitativi pluviometrici molto significativi, tanto da far capire subito di che pasta sarà fatta il 2013.
Flusso instabile da Nord netto, scenderà sul Mediterraneo attraversando la porta del Rodano, trovando davanti a se un Mar Mediterraneo tiepido e venendo a creare le giuste condizioni per la formazione di un'area di bassa pressione moderatamente profonda (da 1010 hPa), ma portando dietro di se aria molto fredda alle medie-alte quote.
Ci saranno sicuramente forti contrasti termici (gradiente termico) sia orizzontale che verticale, con la presenza di una forte circolazione zonale e velocità verticale fortemente negativa a 700 e 850 hPa. Tutti questi presupposti lasciano intendere che la fase di maltempo sarà di quelle abbastanza intense, con forti temporali previsti soprattutto lungo le coste tirreniche e le due isole maggiori. Avremo anche una forte accelerazione delle velocità del jet stream a 300 hPa di quota, che esalterà qualsiasi forma di temporale probabile. Regioni come Liguria, Toscana e Lazio potrebbero registrare i quantitativi pluviometrici maggiori. Guasto del tempo che avrà una durata tra le 48h e le 72h, tra 2 e 5 gennaio. Ulteriori dettagli verranno inseriti nei prossimi giorni.
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