Analisi Meteorologica

Primi di Giugno...GFS freddo, Reading caldo africano, chi la spunterà? Analisi dettagliata!!!

E' proprio il caso di dirlo, GFS contro Reading. Modelli totalmente nel caos nell'individuare la tendenza nel lungo termine con prospettive proposte completamente opposte. L'americano GFS punta a una fase fresca e marcatamente perturbata, il modello europeo invece evidenzia l'arrivo di una fase relativamente stabile con temperature in sensibile rialzo, il tutto per entrambe i centri di calcolo a partire dai primi giorni di giugno. Cercherò in questo editoriale di svelare quale secondo me sia l'ipotesi con maggiore possibilità di riuscita. Nel precedente editoriale sulla tendenza a lunghissimo termine avevo evidenziato l'aumento dei geopotenziali in Spagna e ciò sta avvenendo con puntualità chirurgica.

L'Anticiclone delle Azzorre date le anomalie positive delle acque superficiali dell'Atlantico meridionale si mostra abbastanza forte in sede seppur leggermente schiacciato e allungato, incidendo in maniera marginale sul Mediterraneo centro-orientale. Le mappe Stratosferiche a 100 hPa mostrano vere e proprie fiondate di rami del Vortice Polare verso le basse latitudini, segno di un struttura ancora in gran forma e tutt'altro che dimessa a lasciare spazio all'instaurarsi di una struttura di alta pressione al Polo. Fin qui nessuno dubbio e tutto lascia presagire che il modello americano abbia la meglio su quello europeo.

Ma è proprio così? Come mai queste enormi differenze nelle emissioni? La spiegazione è molto semplice e va ricercata sull'importantissimo indice estivo quale l'ITCZ. Nell'ultimo aggiornamento l'equatore meteorologico, per semplificare la lettura a chi è meno addentrato nella materia, è visto ampiamente sopra la media sul comparto occidentale. Per il Mediterraneo la sua posizione attuale è indice di avvezione calde africane.

Quindi fatta questa ulteriore premessa i dubbi sembrano sciolti a favore di Reading o forse no? Lo scontro tra il Vortice Polare e l'avanzamento dell'ITCZ sarà forte e molto duro ma a mio avviso c'è un piccolo particolare che sfugge. Cè una fortissima anomalia negativa delle acque superficiali del Mediterraneo, in particolar modo sull'alto Adriatico a Est nel Golfo del Leone a Ovest. La mia personale ipotesi al momento vede condizioni di instabilità marcata specie al Nord e sui rilievi del Centro per i primi di Giugno proprio in virtù delle SSTA ( anomalie acque superficiali), da valutare l'effettiva risalita dell'ITCZ che se confermata accentuerà ancor più in maniera marcata gli scambi meridiani nel mese di Giugno con fasi opposte anche forti. Vortice Polare, SSTA, ITCZ docet.

Di seguito in allegato nell'ordine: la mappa dell'emissione GFS e Reading 12z alle 216 ore, la mappa stratosferica alle 216 ore a 100 hPa, la mappa con lo stato del vortice polare previsto tra 3 giorni(attendibilità alta), l'ITCZ e infine le SSTA.

GFS

Reading

Stratosferica a 100 hPa

Vortice Polare

ITCZ

SSTA

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