Analisi Meteorologica

ANALISI meteo: che SCHIAFFO all'Estate!

Non c'è dubbio che i modelli, in questi ultimi giorni, stiano "mischiando" le carte per far si che i conti tornino al più presto. Si mettono in ballo ipotesi, possibilità, idee e quant'altro per stilare poi in maniera definitiva quello che sarà lo scenario meteorologico per i giorni a venire, tre, cinque o sette che siano.

E infatti, recentemente, stiamo assistendo pressoché continuamente a queste diversità di veduta che i centri di calcolo, puntualmente, ripropongono ad ogni minimo cambiamento dell'atmosfera, men che meno ora che ci stiamo avvicinando verso un nuovo, possibile ed intenso peggioramento.

Or bene, già la distanza temporale che ci separa dall'evento (cinque-sei giorni) invita ad ogni tipo di prudenza e riflessione, poi parlare già di maltempo violento e temporali furibondi è un pò presto, davvero prematuro oserei direi. Aspettiamo quindi che il quadro sia più chiaro, che i modelli (ancora loro) individuino esattamente la treiettoria della prossima goccia fredda e poi (solo poi) si potrà finalmente entrare nei dettagli, quelli veri e certamente non presunti.

Partiamo innanzitutto da una conferma: nei prossimi giorni ci sarà spazio per maggiori spazi soleggiati. E questa non sarebbe una novità se stavolta il sole sarà maggiormente presente anche su parte del Nord, nubi a parte che giungeranno diffuse nella giornata di domani, giovedì.

Poi venerdì, sabato e perchè no, anche domenica, sarà bel tempo praticamente per tutti, ci sarà solo spazio per qualche temporale sulle regioni alpine, ma per il resto l'alta pressione regalerà a tutto il nostro Paese una fase stabile, soleggiata e climaticamente molto gradevole, da Nord a Sud (segnate questo "evento" nel calendario...).

Scampoli d'Estate duratori? No, purtroppo no. E qui ora entriamo nella fase delicata che ci accompagnerà fino agli esordi del nuovo mese. Detto che l'alta pressione ci farà compagnia fino alla fine del mese di Agosto, va anche detto che già dal 1° Settembre la situazione dovrebbe mutare in maniera radicale, a causa dell'arrivo di una vasta e profonda goccia fredda in quota direttamente dalle Isole Britanniche.

E da qui si aprono tre scenari, al momento ancora piuttosto plausibili: il primo che la goccia fredda faccia il proprio ingresso direttamente dall'Europa centrale, scavalcando quindi la barriera alpina e spingendosi verso sud. Il secondo che la goccia fredda faccia il proprio ingresso dalla porta della Bora, permettendo così all'aria fredda di entrare con maggior convinzione verso il Mediterraneo. Il terzo, il meno probabile delle tre, che la goccia fredda entri dalla Valle del Rodano, generando la formazione di un vortice depressionario sulla Liguria.

E' evidente quindi che i modelli, ad oggi, non riescano ancora a trovare una giusta quadratura del cerchio. Questo perchè prevedere gli spostamenti di una goccia fredda è davvero molto complicato, tenendo anche come riferimento la particolare orografia del nostro Paese. Maggiori novità si avranno certamente nei prossimi giorni, quando finalmente l'evoluzione sinottica diverrà più chiara e precisa. Per il momento limitiamoci a studiare ogni dettaglio, anche se di concreto, allo stato attuale, c'è poco, forse niente, o forse la possibilità di uno schiaffo all'Estate. Questo si...

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