Analisi Meteorologica
Rapido fronte freddo raggiungerà l'Italia tra domenica e lunedì; attesi rovesci e un brusco calo delle temperature, specie al Centro-Sud
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- Pubblicato 24 Febbraio 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
L'alta pressione delle Azzorre sta gradualmente occupando tutta l'area mediterranea e tra oggi e domani estenderà la sua stabile azione anche sul settore centrale. Ciò significa che le condizioni meteorologiche subiranno un ulteriore miglioramento anche sul nostro Paese, con il cielo che si presenterà generalmente sereno un pò in tutto il territorio. Tra l'altro le temperature aumenteranno progressivamente ed entro domani, nei valori massimi, si sfioreranno o spesso toccheranno i +20°C. Ma fate attenzione perchè poi, tra domenica e lunedì, un fronte freddo proveniente dal centro-nord Europa sfilerà verso l'area balcanica, accompagnato da termiche in quota decisamente basse. Riuscirà a lambire anche l'Italia e determinerà un brusco abbassamento delle temperature specialmente sulle regioni centro-meridionali. Ma vediamo i dettagli di questa evoluzione.
Intanto è bene rammentare che attualmente le grandi perturbazioni atlantiche stanno scorrendo a latitudini decisamente più settentrionali rispetto all'area mediterranea. Questo perchè, come abbiamo visto, l'alta pressione sta prepotentemente estendendo la sua azione verso i settori meridionali dell'Europa. Di conseguenza dunque, in Italia, il tempo si mantiene stabile e le temperature fanno registrare valori decisamente miti, specialmente nei valori massimi.
(Situazione configurativa prevista tra domenica e lunedì. Il nucleo freddo, diretto verso i Balcani, riuscirà a lambire anche la nostra Penisola)
Nella giornata di domenica un fronte freddo riuscirà a spingere con più convinzione verso sud-est e sfilerà verso l'Europa orientale. La formazione di un'area depressionaria centrata in prossimità dei Balcani centro-meridionali richiamerà parte dell'aria fredda e la "invierà" verso le nostre regioni centro-meridionali. Il tempo subirà così un rapido peggioramento, con le nubi che aumenteranno e i rovesci che andranno a bagnare l'estremo Sud Italia e la fascia adriatica peninsulare.
(Situazione a 850 hPa. Si noti il calo termico attivo sulle regioni centro-meridionali italiche)
Le temperature subiranno un abbassamento sostanziale e in alcune aree si tornerà addirittura al di sotto della media. Un altalena meteorologica tipica di una fase dinamica primaverile, che diverrà una costante nei prossimi mesi, in particolar modo in quello di Marzo.
La passata instabile sarà tuttavia molto rapida e già nei primi giorni del nuovo mese il campo anticiclonico tornerà a estendere la sua azione verso il Mediterraneo centrale. Di conseguenza il tempo migliorerà nuovamente in tutto il nostro Paese e le temperature, dopo la flessione, torneranno ad aumentare ovunque.
(Ad inizio marzo l'alta pressione tornerà ad occupare gran parte dell'Europa meridionale. Il freddo si allontana verso levante)
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