Analisi Meteorologica

GFS opta per una FASE gelida e nevosa...ma se alla fine ne beneficiasse la SPAGNA?

Il centro di calcolo americano GFS, da qualche giorno ci delizia con degli aggiornamenti più che esplosivi, i quali vedrebbero una severa fase fredda e instabile per il ponte dell'Immacolata su tutta la nostra Penisola.

 Parlando dei fatti e quindi cercando di effettuare un'analisi più che realistica,

una situazione del genere è di difficilissima realizzazione. 

Un poderoso blocking si verrebbe a generare in sede atlantica consentendo così al VP (Polar Vortex) in prima persona di scendere fin sull'Europa centro-orientale.

Questa che potete osservare è l'ultima proiezione del modello matematico GFS, il quale vedrebbe un'ottima entrata di aria fredda su tutta la nostra Penisola, capace di portare neve a bassissime quote un po ovunque.

Per chi avesse avuto modo di poter seguire anche gli aggiornamenti precedenti, avrà potuto notare che ci sono stati degli aggiustamenti in termini di quantitativi di entrata del freddo in quota.

Ovvero, il serbatoio di aria gelida che alimentava la discesa di aria fredda fin sulla nostre latitudini si aggirava intorno a termiche di -16°C alla quota di 850 hpa, mentre nella giornata odierna le termiche sembrano avvicinarsi ad una -8/-10°C alla stessa quota isobarica.

Le stesse termiche alla quota di 500 hpa sembrano essere state molto ridimensionate, in quanto nella giornata di ieri si poteva notare una -38°C in quota  su parte del Nord e Centro Italia, mentre oggi si arriva a toccare una -32/-34 °C.

Il nocciolo di aria gelida in quota sembrerebbe essere molto poderoso in quanto arriva a toccare punte di -42°C.

Dunque, molto probabile sembra la conferma dell'impianto freddo proprio per l'8/9 di Dicembre, ma non credete troppo alla neve nelle grandi città, poichè con molta probabilità l'impianto potrebbe effettuare un notevole shift verso Ovest, data anche la non ottima disposizione delle SSTA ( inquadrano le anomalie negative e positive dei nostri mari).

A beneficiare di tutto questo  potrebbe essere ancora una volta la Spagna, ove potrebbe verificarsi una forte ondata di gelo e neve diffusa su gran parte della nazione anche a quote pianeggianti. Se tale ipotesi dovesse verificarsi, l'Italia risentirebbe del richiamo di aria mite e le nevicate sarebbero comunque destinate a quote collinari al Nord Italia, mentre di media montagna al Centro Sud Italia.

Ci manteniamo nel campo delle ipotesi  in quanto ci troviamo davvero distanti da tale possibile evento. Qualora le cose dovessero andare in maniera diversa, ovvero se le termiche fossero quelle che il centro di calcolo matematico indicava nella giornata scorsa e senza delle occidentalizzazioni, allora ci si potrebbe trovare davanti a qualcosa di davvero eccezionale. Ma ne dubito fortemente.

Al modello GFS piace scherzare, anche se come al solito sognare non costa nulla soprattutto per gli amanti del gelo e della neve. Godetevi dunque questi aggiornamenti stupefacenti, essendo consapevoli che un ridimensionamento delle carte è assai probabile.

Emanuele Valeri

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