Analisi Meteorologica
Analisi Meteo: arriva l’INVERNO, Italia nel GELO e tanta NEVE sulle Adriatiche
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- Pubblicato 22 Novembre 2013
- Scritto da Andrea Cecilia
La tendenza meteo per la prossima settimana è ben definita: un nocciolo di aria fredda di origine artica attraverserà la Russia europea e si spingerà fin sui Balcani. Abbiamo di fronte la classica configurazione che vede da un lato l'anticiclone di blocco, cioè l'Azzorriano che si eleva fino ad alte latitudini, favorendo la discesa di aria fredda da nord-est.
In questo modo l'intera Europa centro-orientale e le regioni balcaniche sprofonderanno nel gelo più totale. L'aria fredda si porterà appieno anche sul settore adriatico della nostra Penisola, trasportata dalla furiosa tramontana, che scavalcherà anche la Catena Appenninica per tuffarsi nel versante tirrenico. La temperatura ad 850 hPa (1350 m circa) dovrebbe calare fino a -8°C, un valore veramente impressionante, considerando che attualmente ci sono 2°C alla stessa quota.
Da un lato avremo dunque temperature molto basse, invernali, sul versante adriatico d'Italia, con annessi fenomeni precipitativi, originati dall'effetto "stau", cioè sollevamento forzato dell'aria, che collide con i rilievi dell'Appennino. Le precipitazioni saranno molto intense, ma soprattutto stazionarie per più di 24 ore, principalmente in Abruzzo, dove sarà neve a partire da quote di 300-400 m, anche se è da valutare l'ipotesi di nevicate al piano, fin sulle coste dell'Adriatico.
Sul versante tirrenico invece si presenterà la tramontana più secca, poiché si tratta di vento di caduta dai rilievi: non ci troviamo quindi di fronte a precipitazioni, ma ad un clima più secco, caratterizzato da intenso freddo e vento "tagliente". Le temperature saranno puramente invernali, con minime che scenderanno fino a 1°C al piano.
Le precipitazioni nel versante adriatico e la sostenuta ventilazione caratterizzeranno le giornate di lunedì e martedì; a partire da mercoledì le condizioni meteorologiche inizieranno a migliorare, grazie all'alta pressione. Sarà proprio quest'ultima, tuttavia, a far scendere ancor di più la colonna di mercurio: sappiamo infatti che l'anticiclone, con i cieli sereni e la scarsa ventilazione, favorisce il fenomeno dell'inversione termica, indi per cui le temperature minime scenderanno sensibilmente, fino a portarsi ben al di sotto dello zero al piano nelle regioni del Centro, ma dei dettagli ne riparleremo con i prossimi aggiornamenti.
Temperatura ad 850 hPa per martedì 26 novembre
Il grafico ensemble che mostra la previsione per la tamperatura ad 850 hPa per Roma
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