Analisi Meteorologica
Confermata la FIAMMATA AFRICANA entro la conclusione di Luglio. Situazione e DETTAGLI
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- Pubblicato 18 Luglio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Ci stiamo forse facendo prendere troppo la mano da questa straordinaria Estate mediterranea che è tornata prepotentemente a giocare un ruolo fondamentale nello scacchiere barico del vecchio Continente. E' tornata la stagione che tutti volevano e che dominava negli anni 70-80.
Di questi tempi parlare di anticiclone africano non era affatto una continuità, anche perchè le fiammate calde erano assai poco frequenti e spesso e volentieri ci si imbatteva in giornate fresche e instabili caratterizzate da violentissimi temporali.
Molti, nel corso degli anni 2000 a venire, si sono spesso domandati che fine abbia fatto l'Estate mediterranea, portata si sa dall'anticiclone delle Azzorre. Ed erano inoltre molto frequenti titoli che riportavano questa costante frase: "che fine ha fatto l'anticiclone delle Azzorre?"
Or bene, eccolo qui, ora è davvero tornato e da qualche settimana sta facendo le "fortune" di chi l'Estate la ama davvero, ma non ama gli eccessi e si gode queste temperature gradevoli. Certo, spesso si superano i +30°C, ma nulla a che vedere con il famigerato clima afoso garantito con puntualità svizzera dall'alta pressione africana.
Nel corso degli ultimi giorni, come abbiamo molte volte ribadito, il Mediterraneo centrale è spesso risultato preda di instabili correnti settentrionali che hanno appieno sfruttato le palesi debolezze dell'anticiclone azzorriano sul suo fianco orientale. Questo ha così permesso una brusca accentuazione dell'instabilità, tornata ad "accendersi" nelle ultime 24-36 ore.
Instabilità che tra domani e sabato si concentrerà soprattutto sui rilievi appenninici del Centro-Sud, aree queste non è escluso che la fenomenologia possa estendersi fin verso le aree pianeggianti e costiere. Il tutto condito, lovviamente, da temperature gradevoli.
Ciò che tuttavia balza subito all'occhio osservando i modelli è la fiammata africana confermata poco prima della conclusione mensile, intorno al 26-28 di Luglio. Fase questa che prevede l'estensione verso l'Italia dell'anticiclone sub-tropicale nord-africano, con termiche in quota anche prossime ai +20/+22°C e punte fino a +24/+25°C sulle due Isole maggiori.
Dopo un periodo contraddistinto da temperature in generale miti, ma gradevoli, ecco che il mese di Luglio potrebbe seriamente concludersi in compagnia dell'alta africana. Aspettiamoci quindi, se confermato, giornate di sole deciso, temperature over +35°C e tantissima umidità che ci farà percepire picchi anche superiori ai +40°C!
Rinaldo Cilli
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