Monitoraggio & Analisi modelli
Tempo progressivamente più instabile e vistoso calo termico
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- Categoria: Monitoraggio & Analisi modelli
- Pubblicato 10 Settembre 2013
- Scritto da Marco Iannucci
Buongiorno amici di Meteoportale Italia e buon Martedì 10 Settembre. Iniziamo con la consueta immagine del sat24 che ci mostra come la situazione sia caotica ormai nel nostro mar Tirreno.
Il calo dei geopotenziali e le infiltrazioni di aria più fresca, seppur graduale, stanno producendo i loro effetti in termini di sviluppo di convezione.
Per ora le correnti non sono favorevoli a una genesi temporalesca che interessi direttamente le coste, e i temporali si sviluppano per lo più nello spazio di mare tra la Sardegna e la costa tirrenica centromeridionale. Tuttavia anche sulle coste i tempo va progressivamente peggiorando con nuvolosità sempre più compatta.
La mappa del lamma.rete.toscana inizializzata sull'ultima emissione modellistica (GFS00Z), mostra come per stasera siano previste delle piogge sulla costa Tirrenica, dall'Alto Lazio all'alta Calabria, ma con punte precipitative più importanti su Alto e Medio Lazio e sulla bassa Campania da Napoli verso il Salernitano.
L'aspetto più saliente di questo peggioramento al momento non appaiono le piogge, quanto il calo termico importante che avverrà in quota, e che avrà inevitabilmente i suoi effetti al suolo. Con l'assenza del sole e a prima mattina il fresco sarà ben avvertibile. Osserviamo infatti dalla mappa centrata alla quota 850hpa per Giovedì come i valori termici siano piuttosto bassi, con la +10C spinta fino al confine Campano. In assenza di copertura nuvolosa e nelle zone riparate dai venti più forti si potrebbero registrare al Nord e al Centro le prime minime dal sapore tipico del semestre invernale.
Per quanto concerne l'aspetto precipitativo mi spingo fino a dopodomani, poiché i modelli hanno dimostrato già grande incertezza nel localizzarle nel breve termine. La mappa del lamma per giovedì mostra come un nucleo precipitativo importante dovrebbe interessare il sud Italia partendo dalle regioni tirreniche. Più colpite appaiono le zone da Napoli in giù, e in particolare la Campania e la Calabria Tirrenica.
Successivamente si va incontro a un miglioramento del tempo. La stabilità ritornerà già nel corso di Venerdì per le regioni tirreniche. Da Sabato per quelle adriatiche. Il lungo termine è ancora dominio del caos, ma a quanto sembra dalle ultime emissioni a causa di un possente anticiclone delle Azzorre che si gonfierà in pieno Atlantico saremo esposti a discese meridiane, molto fresche per il periodo. Tutto dipenderà per l'appunto dall'invadenza o meno dell'Anticiclone delle Azzorre sul nostro territorio. Ci aggiorneremo.
Marco Iannucci
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